dimanche 18 août 2013

Dalla finestra+Festival della Fotografia di Arles

Ferragosto è passato, e sembra aver portato via l'estate: grossi nuvoloni grigi si rincorrono nel cielo.
Ma io voglio farvi vedere ancora una foto delle vacanze: sono a casa dei Nonni, sono le tre di un pomeriggio d'estate, e guardo giù in strada.

Maman ha una delle sue strambe teorie sulle foto alla finestra.
Qualcosa tipo una specie di gioco di specchi  fra due prospettive diverse, due punti di vista che si inseguono e si sovrappongono. Quello che è interessante è che il secondo punto di vista può essere appena sussurrato o al contrario gridato, dipende dall'intenzione di chi ha scattato la foto e un po' anche da chi guarda.
E, sempre secondo Maman, il bello di queste foto è che ti danno un po' l'impressione di fare qualcosa che non dovresti, tipo spiare dal buco della serratura.
Io mica l'ho capita questa storia di specchi che si inseguono e di serrature che spiano; so solo che ci siete voi che mi guardate, e io che guardo giù per la finestra.  Cosa vedo? provate a dirmelo voi...



E a proposito di foto, non vi ho ancora raccontato della mia gita ad Arles in occasione del Festival della fotografia, quest'anno dedicato alla foto in bianco e nero.



La vedette di questa edizione è Sergio Larrain, un fotografo cileno dalla vita un po' particolare; non vi dico di più su di lui, se siete curiosi fate una ricerchina su Google.
Questa è una delle sue foto più famose. Sono stati gettati fiumi di inchiostro su questa foto, sul gioco di linee e di luci, sulla specularità  e sulla somiglianza delle due bambine- si conoscono? sono due sorelle, due amichette, due perfette estranee che hanno preso per caso la stessa strada?
Io mi limito a dirvi cosa colpisce me: le port de tête, il portamento un po' altero, quasi da adulti, della testa delle due bambine, e il taglio di capelli netto che svela il collo.



Questa foto invece è meno conosciuta, ma è la preferita di Maman. Non solo è stata scattata in Sicilia, ma anche qui c'è una finestra. Vi piace?



Se queste foto vi hanno fatto venire voglia di scoprire l'opera di Sergio Larrain, siete ancora in tempo: il festival della fotografia termina il 22 settembre.
E non dimenticate di fare un giretto in uno dei miei posti preferiti: la libreria della casa editrice arlesiana Actes Sud. Troverete dei comodi divani dove sprofondare per sfogliare i libri, un café che serve fra le altre cose anche un ottimo couscous, e addirittura un hammam.

4 commentaires:

  1. Ciao Mini, sa va?

    ...tua madre e le sue teorie! Beate voi che siete ancora in Provenza!
    Ieri sono stata in una fantastica gelateria bio e vi ho molto pensate, vi piacerebbe di sicuro! Ho preso gusto Tommaso (cannella e frutti di bosco) e Bianca (crema di latte e pinoli caramellati).

    Bisous
    MadCocò

    http://absolutelyfrivolous.blogspot.com

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    1. veramente sono foto vecchie, siamo a paris dal 31 luglio, ma non mi lamento, paris ad agosto è favolosa
      bella la gelateria bio, mi piacciono anche i nomi dei gelati

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  2. Che fortuna, Paris?!
    Queste foto sono pura poesia per me!
    Un abbraccio
    The diary of a fashion apprentice

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